Il Team Tubertini, composto da vari campioni di pesca, tra cui il pluri decorato Marco Volpi, in coppia con l’esperto ed eccellente Paolo Cavazza, il campione nazionale di surf-casting Michele Guaschino e i titolari della prima squadra Nazionale di fedeer.. Michele Capoccia e Giuseppe Trani, con la supervisione coordinatrice del signor Velio Tubertini, da noi invitati, attratti da questo fantastico mare, per una nuova esperienza di pesca, si sono cimentati in un unica giornata di pesca.
I risultati sono stati come avevamo previsto.
Una bella pescata, pesci da favola come 2 spigole di 5 kg, saraghi di buona taglia, con la tecnica di pesca con la bolognese, mormore, saraghi e orate con la tecnica di pesca a surf casting… tutto filmato dal cine reporter Nicolò Fiorelli “Galleggianti tra i frangenti” di Marco Volpi e “Una spiaggia speciale” di Michele Guaschino, sono testimonial reali. I video sono in onda su Fishingtv e Youtube.
Era cosa normale, che campioni ed esperti di pesca di un certo calibro, avessero dei buoni risultati, anche in inverno.
Il mare del Cilento e specialmente nel tratto di costa da Marina di Camerota, fino a Marina di Pisciotta, ha degli spot bellissimi e fruttuosi, sia per la pesca da riva che in mare aperto.
La cosa ottimale, che a poca distanza da riva, il mare ha diversi fondali e morfologie marine varie. Con possibili catture di pesci enormi, orate sempre possibile in ogni mese dell’anno, spigole bellissime, dentici, tanute, saraghi, tonni…
Tenendo in considerazione le stagioni e le condizioni meteo, questo mare, permette di fare pescate con tecniche diverse a 360° non solo con la tecnica a bolognese o a surf-casting, ma pescare dalla barca a traina e a bolentino.
Nelle foci e lungo la spiaggia del Mingardo a spinning alle spigole e a lecce di grossa taglia, nelle insenature si può pescare con la tecnica del Waggler, alle occhiate, saraghi e cefali … ecc..
Il fondale variabile e sconnesso, con presenza di scogli lavici, non permette che la pesca professionale arrechi danni ecologici. Un altra cosa positiva, che siamo parte del Parco di Diano e del Cilento e questo ha impedito alle industrie di nascere sia sulla costa che nell’entro terra.
Ma il nostro impegno, non è solo per il pesca-turismo.
Il residence San Salvatore, cura anche il vostro soggiorno, avvolti dalla pace di secolari olivi, e fiori delle nostre aiuole e la villeggiatura, con lo stesso entusiasmo.
I nostri clienti, non sono ospitati e ben accolti, ma gli diamo molte iniziative, sia degustazioni gastronomiche nei ristoranti da noi consigliati, escursioni alle bellissime grotte di Capo Palinuro e passeggiate nel parco, con esperti del luogo.
Vi aspettiamo… Maurizio Imperatrice e Marco Ecolini …